Sono Paolo Tondina e da più di 30 anni gestisco la mia azienda agricola, in inverno a Nebbiuno (NO) sulle colline affacciate sul Lago Maggiore, mentre nei mesi più caldi sugli alpeggi che raggiungo a piedi insieme ai miei animali (bovini e caprini) secondo l’antico rito della transumanza.
La mia passione per la pastorizia è nata e cresciuta insieme a me, studiando e ammirando il lavoro di sacrifici e passione di mio nonno Giuseppe.
Ogni giorno non vedevo l’ora di tornare da scuola per correre ad aiutarlo, per fortuna anche le mie maestre capirono che la mia scelta di vita era già stata presa fin da bambino, così all’esame di terza media prepararono solo domande inerenti all’allevamento e la mia “carriera” scolastica fu rapidamente completata.
Da quel giorno mi dedicai a tempo pieno al mestiere del pastore, 7 giorni su 7 e con orari decisi dai miei animali, proseguendo l’attività che aveva iniziato mio nonno Giuseppe e poi gestito anche mio papà Gianpiero per diversi anni.
L’azienda è ora composta da circa 50 vacche e 1 toro di razza Bruna Svizzera (OB –Original Braunswiss), e circa 40 capre di razza meticcia.
Ho scelto di rispettare l’insegnamento del nonno e anch’io,
come si faceva un tempo, lavoro il latte crudo, non pastorizzato, per mantenere inalterati i profumi del pascolo e la
gamma di sapori che solo nel latte non trattato termicamente vengono esaltati. Il sapore e l’aroma del mio formaggio segue il corso delle stagioni, così ogni forma profuma in modo diverso a
seconda del pascolo e del clima.
La consapevolezza di realizzare quotidianamente un prodotto di cui si stava perdendo memoria e ormai rarissimo in termini di genuinità (solo latte, caglio e sale) mi dà gioia e passione e mi
spinge a continuare su questa strada, ricca di sacrifici e di soddisfazioni.